-le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5,00 sino alle ore 24,00 con consumo al tavolo, e con un massimo di sei persone per tavolo, e sino alle ore 18.00 in assenza di consumo al tavolo;
-resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché, fino alle ore 24,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze;
-è fatto obbligo per gli esercenti di esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo;
-le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo sono consentite dalle ore 8,00 alle ore 21,00;
-restano comunque sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso. Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto;
-le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose sono consentite con la partecipazione massima di 30 persone nel rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti;
-con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato di evitare feste, nonché di evitare di ricevere persone non conviventi di numero superiore a sei;
-sono vietate le sagre e le fiere di comunità. Restano consentite le manifestazioni fieristiche di carattere nazionale e internazionale;
-sono sospese tutte le attività convegnistiche o congressuali, ad eccezione di quelle che si svolgono con modalità a distanza;
-l’attività sportiva dilettantistica di base, le scuole e l’attività formativa di avviamento relative agli sport di contatto sono consentite solo in forma individuale e non sono consentite gare e competizioni. Sono altresì sospese tutte le gare, le competizioni e le attività connesse agli sport di contatto aventi carattere ludico-amatoriale;
-nell’ambito delle pubbliche amministrazioni le riunioni si svolgono in modalità a distanza, salvo la sussistenza di motivate ragioni; è fortemente raccomandato svolgere anche le riunioni private in modalità a distanza;
-fermo restando che l’attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia continua a svolgersi in presenza, per contrastare la diffusione del contagio, le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica, incrementando il ricorso alla didattica digitale integrata, che rimane complementare alla didattica in presenza, modulando ulteriormente la gestione degli orari di ingresso e di uscita degli alunni, anche attraverso l’eventuale utilizzo di turni pomeridiani e disponendo che l’ingresso non avvenga in ogni caso prima delle 9.00;
-le università predispongono piani di organizzazione della didattica e delle attività curriculari in presenza e a distanza in funzione delle esigenze formative
-i sindaci possono disporre la chiusura al pubblico, dopo le ore 21,00, di vie o piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private;
Alla luce del DPCM in oggetto laFORMAZIONEe iSERVIZI di CONSULENZA aziendale non subiscono alcuna variazione, per tanto la A&D SERVIZI INTEGRATIcontinuerà a garantire i propri servizi nelle modalità in presenza e online.Contattaci per fissare un appuntamento
chiamando allo0831575454,scrivendo ainfo@aedservizi.it
oppure vieni a trovarciin Via Islanda, 1 a Brindisi
L’INPS, nella circolare n. 105 del 2020, esamina le regole applicative dell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali per le aziende che non richiedano ulteriori trattamenti di cassa integrazione, secondo la disciplina introdotta dal decreto Agosto. Le indicazioni fornite riguardano la gestione degli adempimenti previdenziali connessi alla misura di esonero contributivo. L’ammontare dell’esonero è pari alla contribuzione non versata per il doppio delle ore di integrazione salariale fruite nei mesi di maggio e giugno 2020, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL.
Con la circolare n. 105 del 18 settembre 2020, l’INPS fornisce le prime indicazioni sull’esonero dal versamento dei contributi previdenziali spettante alle aziende che non richiedono trattamenti di cassa integrazione, ai sensi di quanto disposto dal decreto Agosto.
L’agevolazione spetta nei limiti delle risorse specificatamente stanziate, pari a 363 milioni di euro per l’anno 2020 e in 121,1 milioni di euro per l’anno 2021.
Beneficiari
Il beneficio spetta ai datori di lavoro del settore privato, con esclusione di quello agricolo, ed è fruibile entro il 31 dicembre 2020, a condizione che i medesimi datori non richiedano i nuovi interventi di integrazione salariale.
Possono accedere all’esonero in trattazione i datori di lavoro che:
– abbiano già fruito, nei mesi di maggio e giugno 2020, degli interventi di integrazione salariale, degli assegni ordinari e dei trattamenti di integrazione salariale in deroga, riconosciuti secondo la disciplina posta in relazione all’emergenza epidemiologica da COVID-19;
– che hanno richiesto periodi di integrazione salariale ai sensi del Cura Italia (decreto-legge n. 18 del 2020), collocati, anche parzialmente, in periodi successivi al 12 luglio 2020.
I datori di lavoro interessati non devono aver fatto richiesta dei nuovi strumenti di integrazione salariale.
Laddove la norma chiede al datore di lavoro di fare una scelta tra l’esonero in trattazione e i nuovi strumenti di integrazione salariale e laddove il datore di lavoro sia lo stesso, la scelta dovrà essere operata per singola unità produttiva.
Contribuzioni escluse
Si ricorda, in particolare, che non sono oggetto di esonero le seguenti contribuzioni:
– i premi e i contributi dovuti all’INAIL;
– il contributo, ove dovuto, al “Fondo per l’erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto di cui all’articolo 2120 del codice civile”;
– il contributo, ove dovuto, ai Fondi di cui agli articoli 26, 27, 28 e 29 del D.lgs 14 settembre 2015, n. 148;
– il contributo destinato al finanziamento dei Fondi interprofessionali per la formazione continua.
Importo del beneficio
L’ammontare dell’esonero è pari alla contribuzione non versata per il doppio delle ore di integrazione salariale fruite nei suddetti due mesi di maggio e giugno 2020, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL.
L’importo dell’esonero così calcolato deve essere, poi, riparametrato e applicato su base mensile per un periodo massimo di 4 mesi e non può superare, per ogni singolo mese di fruizione dell’agevolazione, l’ammontare dei contributi dovuti.
Tale importo può essere fruito, fino al 31 dicembre 2020, per un periodo massimo di quattro mesi e deve essere riparametrato e applicato su base mensile.
Condizioni di spettanza dell’esonero
Il diritto alla legittima fruizione dell’esonero contributivo è subordinato al rispetto, da un lato, delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro e dell’assicurazione obbligatoria dei lavoratori e, dall’altro, da taluni presupposti specificamente previsti dal decreto-legge n. 104 del 2020.
In particolare, per quanto riguarda il rispetto delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro e dell’assicurazione obbligatoria dei lavoratori, l’esonero contributivo di cui si tratta, sostanziandosi in un beneficio contributivo, è subordinato alle seguenti condizioni:
– regolarità degli obblighi di contribuzione previdenziale, ai sensi della normativa in materia di documento unico di regolarità contributiva (DURC);
– assenza di violazioni delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro e rispetto degli altri obblighi di legge;
– rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali, nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali, sottoscritti dalle Organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.
La gestione aziendale è l’insieme di tutte quelle procedure definite dall’imprenditore allo scopo di raggiungere gli obiettivi prestabiliti. Questa breve introduzione fa intendere la complessità che presenta il concetto di sana e corretta gestione aziendale sia per le mutevoli condizioni interne all’azienda (endogene) che per quelle esterne (esogene); per di più ci si scontra con fattori che, a volte, risultano di difficile o dubbia quantificabilità come il mutare dei gusti dei consumatori, gli eventi esterni etc. Tre sono i punti fondamentali della gestione:
preventivazione;
attuazione;
Il controllo può avvenire o durante il percorso attuativo e/o alla fine di periodi di tempo ben definiti (il mese, il trimestre, l’anno); una particolare forma di controllo è anche quella che si svolge confrontando più esercizi contabili (es raffronto fra l’anno precedente e quello attuale oppure costruzione di statistiche degli ultimi tre anni). L’azienda è immersa in una fitta rete di relazioni con le varie aree funzionali formate da persone e strumenti operativi.
Le varie relazioni vanno ad alimentare il Sistema Informativo Aziendale il cui zoccolo duro è dato dalla contabilità in partita doppia (contabilità generale o ordinaria e dalla contabilità industriale detta anche analitica) oltre ad una miriade di altri sistemi di rilevazione interni specifici.
Il controllo di gestione ha la compito di creare un cruscotto dal quale il management attingerà informazioni che influenzeranno poi, inevitabilmente, i processi decisionali.
La A&D Servizi Integrati offre consulenza per la progettazione o revisione di sistemi per il controllo della gestione.
Le principali aree nelle quali interveniamo riguardano:
il supporto alla progettazione e implementazione della contabilità analitica (per meglio conoscere i costi e i margini di guadagno dei vari prodotti/mercati/clienti)
il supporto alla progettazione e implementazione del budget (per rendere espliciti i programmi di gestione)
il supporto alla progettazione e implementazione del reporting (per verificare come l’impresa sta realizzando i suoi programmi).
Le nostre proposte in questo ambito includono il servizio a supporto della pianificazione e monitoraggio della gestione per imprese di medie e piccole dimensioni.